Creare un buon file sitemap.xml

Creare un buon file sitemap.xml è essenziale per aiutare i motori di ricerca come Google a scansionare e indicizzare efficacemente le pagine del tuo sito web. Ecco una guida passo-passo per crearne uno:

1. Cos’è un sitemap.xml?

È un file XML che elenca le URL del tuo sito, fornendo informazioni su:

• Gerarchia del sito (struttura delle pagine)
• Ultima modifica di ogni pagina (facoltativa)
• Frequenza di aggiornamento (facoltativa)
• Priorità relativa delle pagine (facoltativa)

Un esempio base:

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<urlset xmlns="http://www.sitemaps.org/schemas/sitemap/0.9">
  <url>
    <loc>https://www.tuosito.com/</loc>
    <lastmod>2024-12-27</lastmod>
    <changefreq>daily</changefreq>
    <priority>1.0</priority>
  </url>
  <url>
    <loc>https://www.tuosito.com/chi-siamo</loc>
    <lastmod>2024-12-20</lastmod>
    <changefreq>monthly</changefreq>
    <priority>0.8</priority>
  </url>
</urlset>

2. Passaggi per Creare un Sitemap

A. Determina le pagine da includere

1. Includi solo URL rilevanti: Escludi pagine duplicate o di bassa qualità.
2. Scegli il formato canonico: Usa URL assoluti (es. https://www.tuosito.com/pagina).
3. Escludi URL riservati o non pubblici.

B. Genera il file XML

Hai due opzioni: manuale o automatica.

1. Generazione Manuale

Scrivi il file sitemap in un editor di testo (es. Notepad++, Visual Studio Code) seguendo la sintassi XML e salva con estensione .xml.

2. Generazione Automatica

Utilizza strumenti o plugin per generare il file automaticamente:

• Per WordPress: Usa plugin come Yoast SEO o Rank Math.
• Tool Online:
  • XML Sitemap Generator
  • Screaming Frog
• Per siti custom: Usa librerie come python-sitemap (per Python) o gulp-sitemap (per JavaScript).

C. Ottimizza il file

Aggiungi i seguenti attributi opzionali per migliorare la SEO:

• <lastmod>: La data dell’ultima modifica.
• <changefreq>: Frequenza stimata degli aggiornamenti. Valori comuni:
  • daily (per blog o news)
  • weekly (per contenuti statici aggiornati regolarmente)
  • never (per pagine statiche che non cambiano mai).
• <priority>: Indica l’importanza relativa delle pagine (tra 0.0 e 1.0).

Esempio ottimizzato:

<url>
  <loc>https://www.tuosito.com/blog/articolo1</loc>
  <lastmod>2024-12-25</lastmod>
  <changefreq>weekly</changefreq>
  <priority>0.9</priority>
</url>

3. Valida il Sitemap

Prima di caricarlo, assicurati che il file sia corretto:

• Usa strumenti come Google’s XML Sitemap Validator.
• Verifica che non ci siano errori di sintassi.

4. Carica il Sitemap sul tuo Sito

1. Salva il file con il nome sitemap.xml.
2. Caricalo nella directory principale del tuo sito web (es. https://www.tuosito.com/sitemap.xml).

5. Invia il Sitemap ai Motori di Ricerca

Dopo aver caricato il file, comunica ai motori di ricerca la sua esistenza:

1. Google Search Console:
   • Vai su “Sitemap”.
   • Inserisci l’URL del tuo file sitemap.xml e invialo.
2. Bing Webmaster Tools:
   • Segui una procedura simile tramite la dashboard.